Fresco di stampa, il saggio di Marco Terranova è di grande impatto: profondo, agile e ben strutturato, ha il coraggio di attaccare frontalmente la “modernità liquida”, analizzandone i guasti e i cortocircuiti.
Ansia, depressione, dipendenze patologiche e disturbi alimentari – dati alla mano – stanno letteralmente esplodendo nel “migliore dei mondi possibili”. Perché questi disagi sembrano affliggere una società opulenta, sviluppata e apparentemente “perfetta”? Quali sono i motivi profondi di questa insofferenza?
Questo agile saggio è un viaggio all’interno del lato oscuro di quel mondo moderno che – secondo gli pseudo intellettò “politicamente corretti” – rappresenterebbe il paradiso terrestre e la “fine della storia”, ma che, in realtà, moltiplica i disturbi dell’anima.
Il testo – coraggioso, verticale e decisamente controcorrente – non si limita a descrivere gli effetti tossici dei meccanismi in atto, ma mira anche a fornire spunti di riflessione e suggerimenti pratici per riconquistare il proprio equilibrio e la propria salute.