La storia dell’Occidente è tradizionalmente narrata come il prodotto dell’eredità culturale greco-romana. Filosofia, diritto, letteratura e istituzioni sono spesso ricondotti a un’origine mediterranea, con l’Atene di Platone e Aristotele e la Roma di Cicerone e Seneca come pilastri fondativi. Tuttavia, questa visione è stata messa in discussione da alcuni studiosi, tra cui Franco Rendich, che nel suo Dizionario Etimologico Comparato delle Lingue Classiche Indoeuropee propone una rilettura radicale dell’origine della nostra civiltà.
L’Ipotesi di Rendich: Il Protosanscrito e la Tradizione Indoeuropea
Secondo Rendich, la lingua e la cultura occidentali non derivano direttamente dall’invenzione greca e latina, ma da una matrice più antica, indoeuropea, che trova la sua massima espressione nel sanscrito vedico. Il greco e il latino, secondo questa prospettiva, sarebbero varianti fonetiche di una lingua più antica, il “protosanscrito”, sviluppatosi prima della migrazione di tribù indoeuropee nel Mediterraneo. Questi gruppi, guidati da élite sacerdotali e guerriere, avrebbero portato con sé un patrimonio linguistico e simbolico che poi si sarebbe evoluto nelle lingue classiche.
La tesi di Rendich suggerisce che il vero spirito della civiltà occidentale non nasce con i Greci e i Romani, ma è radicato in una tradizione indoeuropea più arcaica, i cui segni si trovano nei testi vedici e nella cultura delle antiche popolazioni nordiche. Questo ribalta il paradigma dominante, attribuendo ai poeti-veggenti vedici il ruolo di veri artefici della nostra identità culturale.

Critiche e Controversie
L’ipotesi di Rendich, per quanto affascinante, non è universalmente accettata nella comunità accademica. Le principali critiche possono essere così riassunte:
Il Protoindoeuropeo e non il Protosanscrito – La linguistica storica riconosce l’esistenza di una lingua comune ancestrale, il protoindoeuropeo, dalla quale si sarebbero sviluppate diverse lingue, tra cui il sanscrito, il greco e il latino. Tuttavia, il sanscrito vedico, pur essendo una delle più antiche lingue attestabili, non è considerato la “madre” diretta del greco e del latino, ma una lingua sorella con radici comuni.
Evoluzione linguistica e contesto storico – Le lingue si evolvono attraverso interazioni e contaminazioni culturali. Il contatto tra le popolazioni indoeuropee e le civiltà preesistenti del Mediterraneo ha prodotto sviluppi unici che non possono essere ridotti a un semplice adattamento di un modello nordico preesistente.
L’importanza dell’ambiente mediterraneo – Il pensiero greco e il diritto romano si sono sviluppati in un contesto geografico e sociale specifico, caratterizzato da città-stato, commerci marittimi e interazioni con culture non indoeuropee (come gli Egizi e i Fenici). Questo ha determinato tratti distintivi che non possono essere spiegati solo con un’origine indoeuropea più arcaica.
Scarsità di prove dirette – L’ipotesi di Rendich si basa principalmente su studi etimologici e comparativi, ma mancano prove archeologiche o documentarie che confermino in modo inequivocabile una diretta trasmissione culturale tra i poeti vedici e i pensatori greco-romani.

Conclusioni
L’idea che l’Occidente abbia radici più profonde di quelle classiche è stimolante e apre prospettive di ricerca interessanti nel campo della linguistica comparata e della storia delle idee. Tuttavia, le obiezioni sollevate dalla comunità scientifica dimostrano che la questione è tutt’altro che risolta. La civiltà occidentale, come ogni civiltà, è il frutto di molteplici influenze e non può essere ridotta a una singola matrice culturale.
Riconoscere il ruolo della tradizione indoeuropea nella formazione dell’identità occidentale è senza dubbio fondamentale, ma senza trascurare il contributo originale delle civiltà classiche. La sfida per gli studiosi contemporanei è integrare queste prospettive in un quadro più ampio e multidisciplinare.
Bibliografia di Riferimento:
Rendich, F. (2010). Dizionario Etimologico Comparato delle Lingue Classiche Indoeuropee. Edizioni Il Cerchio.
Watkins, C. (2000). The American Heritage Dictionary of Indo-European Roots. Houghton Mifflin.
Mallory, J. P., & Adams, D. Q. (2006). The Oxford Introduction to Proto-Indo-European and the Proto-Indo-European World. Oxford University Press.
Beekes, R. S. P. (2011). Comparative Indo-European Linguistics: An Introduction. John Benjamins Publishing.
Fortson, B. W. (2010). Indo-European Language and Culture: An Introduction. Wiley-Blackwell.
Anthony, D. W. (2007). The Horse, the Wheel, and Language: How Bronze-Age Riders from the Eurasian Steppes Shaped the Modern World. Princeton University Press.




